Che cosa è inspiegabile?
Di fondo, la solitudine, quella distanza irrecuperabile tra me e l’altro. Per quanto io possa avvicinarmi, entrare in relazione, resterà sempre un estraneo.
C’è qualcosa di magico, invisibile che ci lega, qualcosa che non conosciamo e in continua trasformazione. Per quanto ci aggrappiamo e riscopriamo, c’è sempre qualcosa di infinito ed inspiegabile tra di noi.
Inspiegabile è un lavoro sull’amicizia, su quello che ci lega gli uni agli altri. Perchè siamo legati?
E se fosse proprio quella solitudine che proviamo, nonostante la vicinanza, a legarci? Se fossimo soli insieme?
Qualche volta abbiamo gli stessi occhi, le stesse mani, gli stessi nei nelle stesse posizioni delle persone che ci hanno creato. Se unissimo tutti i nei che mappe saremmo? I nei che ci legano alle nostre madri, ai nostri padri, ci rendono uguali, sono le nostre radici?
Ci aggrappiamo alle immagini come ai ricordi, ci fissiamo ricordi ed emozioni sulla pelle, ci facciamo tatuaggi per ricordarci chi siamo, perchè non siamo capaci a lasciar andare le cose. Che cosa ci unisce?
 
Un lavoro con MAURA DI VIETRI e NOEMI BRESCIANI di Fattoria Vittadini